giovedì 31 marzo 2011

Giorni dedicati

Avete presente cosa sono i giorni dedicati? Chiamati anche "auto-gestione"?
Bè, io li avevo oggi a scuola... e mi aspettavo chissà cosa, e invece: flop. Schifo totale. A parte le prime due ore, dove ho preso la decisione più audace della mia vita (-.-'') e cioè mi sono iscritta al corso per diventare Pioniere nella Croce Rossa Italiana (C.R.I.). Speriamo bene è l'unico commento che mi viene da fare.
Ma cominciamo dall'inizio: otto meno cinque arrivo in classe, confusione totale, ma era logico. C'è un foglio A3 con tutti i nomi della mia classe e le aule a cui partecipano il primo e il secondo giorno. Il primo mi ero appunto iscritta a quello con la C.R.I. ma non c'ero, sparita, andata, puff. Allora scendiamo comunque nell'aula predestinata e seguiamo la "lezione". (Io, B. e S.)
Poi non c' eravamo iscritte e nient'altro, quindi torniamo in classe. Stiamo tranquille per la prima mezz'ora, passa gente e prof. e non dicono nulla, e noi andiamo avanti a chiacchierare. Poi mi viene la brillante idea di andare in bagno (Non lo avessi mai fatto). Ci becchiamo un gruppo di ragazze di quinta con una bella "S" rossa (peggio della Lettera Scarlatta) scritta su una di quelle etichette da mettere sui libri di scuola con il nome eccetera. LE tizie ci dicono di infilarci in un'aula perchè non possiamo andare in giro. Bè, detta così se non sapete come funziona direte "E che vi costa tornare indietro nella vostra classe?". Il fatto è che con aula intendo le aule gestite dai ragazzi. Allora scendiamo al primo piano e poi incontriamo dei nostri compagni, e riusciamo, con le scale anti-incendio, a tornare nella nostra aula. Passano altri prof. e alunni, che non dicono assolutamente nulla. Poi arrivano due di quelle di prima che ci chiedono come mai siamo qui, e noi gli diciamo che la nostra aula era finita prima (che era la scusa dei nostri altri due compagni, quelli che avevamo incontrato, e fingiamo di essere stati con loro) allora vanno a controllare se è vero, e tornano dicendo che comunque dovevamo rimanere lì con gli altri. Allora scendiamo in 5 (Io, B., S. e gli altri due) scortati dalle due tipe... cioè non siamo così mongoli da non capire e comunque cosa importa a loro se noi non siamo in un'aula?!
Si vede che la "S" gli fa montare la testa. 
Una volta scesi lì vicino alla palestra, dove prima eravamo stati (per finta) scendiamo in cortile con gli altri ragazzi... e a questo punto viene un tizio che stava fumando (con la sua bella "S" rossa) a dirci che dobbiamo stare comunque dentro e non lì fuori. Siamo a due passi, diamine che cambia? (O.o)
Torniamo lì in quella sottospecie di atrio delle palestre che sapeva di formaggio (Sì, perchè l'aula era sulla Francia). Per lo meno quando è suonata l'ultima campanella ci hanno fatto tornare in classe a prendere gli zaini.
Ah, già: la "S" sta per Security o Sorveglianza, credo, ma io la identifico con la "S" di "Stronzi". :) Deve essere proprio una brutta cosa per inacidirli così.
Domani avrei l'aula su "Pearl Harbor" (Uno dei miei film preferiti *_* e se me lo rovinano li ammazzo) e poi, visto che non avremmo niente e non ho voglia di farmi richiamare ancora, ci imbuchiamo (Io e B., perchè S. non ci sarà) in aula decoupage.
Vediamo come andrà domani.
Angelica.
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